Guidone c’è

Ci sono, ci sono.. è che ci ho un po’ di casini. E poi ci ho anche delle idee nuove per il blog ma il tempo è poco. Comunque torno presto, ora esco per comprare le sigarette…

La regola del pollo

Altrimenti alle commesse viene fame…

ps. La versione integrale della bilancia di Mr.Grasso è in arrivo.

pps. Fausto Terenzi è a Radio Energi e oggi l’ho sentito via Web!

Pesatevi! Ve lo consiglia il sig. Grasso…

PH20091008170727Veramente chi ha scritto questa frase riportata su una bilancia pubblica si chiama G. Grasso?

Secondo me ce lo hanno scritto per fare della commedia, dai, non è possibile!

Guidone’s power

A pochi giorni dalla publicazione del mio articolo sulla pubblicità occulta che il TG2 faceva a una nota marca di sigarette, la sigla del telegiornale, che andava in onda da diversi anni, è stata sostituita. Sarà un caso?

Il TG2 e le sigarette

tg2-sigaretteHa suscitato un certo clamore il mio post nel quale scrivevo, tra le altre cose, anche della pubblicità occulta che il TG2 fa a una nota marca di sigarette. Allora ho estrapolato dalla sigla del telegiornale, che è visibile sul sito, il fotogramma dove la marca di sigarette compare in bella evidenza ed è oltretutto legata alla Ferrari, cioè a un’icona positiva di sportività e dinamismo. Che sia voluta o meno, la pubblicità è evidente e il TG2 farebbe meglio a modificare la sigla.

Chi fuma è abelinato

L’assemblea del bar Beppe durante la riunione dell’aperitivo di ieri sera, ha deliberato la seguente dichiarazione: “Chi fuma è abelinato”. Hanno votato a favore tutti i presenti tranne uno: il Mecio.  

Il Mecio - avatar ufficiale

Il Mecio - avatar ufficiale

Parentesi sul Mecio. Quando eravamo giovanotti (con la “g” minuscola) lui non fumava. Ma siccome già allora era un critico umano, il suo passatempo preferito era criticare e sbeffeggiare quelli che fumavano. Poi, raggiunta l’età della ragione, i fumatori hanno smesso e lui invece ha iniziato ed è diventato un fumatore incallito, difatti fuma circa due pacchetti al giorno della marca di sigarette che pubblicizzano al TG2. Chiusa parentesi sul Mecio. tg2

Parentesi sul TG2. Nella sigla di questo tiggì, a un certo punto si vede la Ferrari di Formula 1. Solo che si tratta di un modello di diversi anni fa, che ci ha la scritta della marca di sigarette ben visibile sull’alettone posteriore. Sono molti anni che la scritta è stata tolta dalla Ferrari, ma al TG2 continuano a usare quell’immagine. La si vede in questo filmato su You Tube ma l’immagine è un po’ sgranata. Quando invece va in televisione è chiarissima e leggibilissima. Chiusa parentesi TG2.

Tornando alla delibera, la motivazione di una presa di posizione così forte è che il fumo fa sicuramente male e chi fuma spende un sacco di soldi per una roba che fa sicuramente male. Allora il Mecio viene fuori con la storia di suo bisnonno che fumava come un turco ed è campato 95 anni. Al che il Beppe, presidente dell’assemblea, ha preso la parola ed ha detto: “Belin Mecio, ma il tuo bisnonno si è fatto due guerre mondiali ed è sopravvissuto anche alla spagnola. Ci aveva un fisico come un Caterpillar. Te sei un seghino e se continui a fumare così non so quanto duri.” Allora il Mecio ci è un po’ rimasto male e si è diretto verso la porta toccandosi certe parti anatomiche. Poi è uscito e si è acceso una sigaretta.

Ci ho più casini io che Amsterdam

amsterdamIn effetti in questo periodo sono stato molto impegnato e il tempo che ho dedicato al blog è stato poco. Tuttavia nella nuova classifica di Wikio questo blog guadagna quasi 4000 posizioni! Come le calcolano queste classifiche proprio non lo capisco. Il mio sogno comunque è entrare nella top 300 e ho fatto una scommessa col Mecio che ci riesco entro sei mesi. La posta in gioco è molto alta: strip tease sul biliardo del bar Beppe nel momento di massima affluenza (cioè l’aperitivo del venerdì sera) per chi perde. Con tanto di colonna sonora di Donna Summer. Già me lo vedo il Mecio in mutande che balla Hot Stuff. Looking for some hot stuff…

Sono ricco! Ho vinto al Superenalotto?

148 milioni di euro sono una bella cifra. Considerato che col mio lavoro di consegna dei formaggi passo spesso da Bagnone, in effetti potrei essere io quello che ha giocato la scheda vincente al Bar Biffi. In realtà non è così, però posso dire di essere ricco lo stesso. Difatti, secondo Cubestat che è un sito che dice quanto valgono i siti, questo blog vale 109 milioni e 500 mila dollari. Non male vero? Ora devo solo trovare un acquirente… Ecco il link: http://www.cubestat.com/www.casomai.wordpress.com

Il ritorno di Mystery Man

Al bar Beppe prosegue la discussione lanciata dal Mecio sull’utilità di Internet, cioè sul fatto che sia una cosa furba o meno pagare i 29 euro al mese alla ditta del Wireless (che non va come la fibra ma meglio di niente) oppure se sia meglio tenersi i soldi e magari investirli in una scorpacciata di lupini alla fiera. Io non ci ho ancora le idee ben chiare e quindi mi pronuncerò nelle prossime puntate.Intanto però penso che se non ci era Youtube me lo potevo anche scordare di risentire Mystery Man, la mitica canzone di Clive Stevens degli anni 80. Internet batte i lupini uno a zero.

Robot fino in fondo

robot

La fotografia è stata scattata di sera col cellulare e purtroppo la qualità è bassa.  Si tratta di un robot giocattolo abbandonato vicino al cassonetto della rumenta. Il controsenso della foto sta nel sorriso del robot che sembrerebbe totalmente fuori luogo. Cosa ci sarà mai da essere allegri nell’essere abbandonati al cassonetto? Ci ho ragionato parecchio senza riuscire a capire. Poi ho capito. Il robot è felice perchè è un robot, e lo è fino in fondo, senza rimpianti, rimorsi o ripensamenti. Ha vissuto il suo ruolo con coerenza e ha fatto bene il suo dovere, nessuno potrà mai dire il contrario. Ecco il segreto della sua felicità. Essere un robot giocattolo non è una cosa facile, ma lui ha portato a termine la sua missione. Fino in fondo. Sorridi e sìì fiero di te stesso, sei stato un grande robot, anzi, il migliore di sempre.